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Cos'è il Sistema nazionale di valutazione?

Il processo di valutazione, definito dal SNV, inizia con l’autovalutazione.
Lo strumento che accompagna e documenta questo processo è il Rapporto di Autovalutazione (RAV). Il rapporto è composto da più dimensioni ed è aperto alle integrazioni delle scuole per cogliere la specificità di ogni realtà senza riduzioni o semplificazioni eccessive.
Il rapporto fornisce una rappresentazione della scuola attraverso un’analisi del suo funzionamento e costituisce inoltre la base per individuare le priorità di sviluppo verso cui orientare il piano di miglioramento.
Il RAV è anche pubblicato nell’apposita sezione del portale ” Scuola in chiaro” dedicata alla valutazione. Il Sistema nazionale di valutazione (SNV) costituisce una risorsa strategica per orientare le politiche scolastiche e formative alla crescita culturale, economica e sociale del Paese e per favorire la piena attuazione dell’autonomia delle istituzioni scolastiche.

Per migliorare la qualità dell'offerta formativa e degli apprendimenti, l’SNV valuta l’efficienza e l’efficacia del sistema educativo di istruzione e formazione. Il Sistema nazionale di valutazione (SNV) è costituito da:

Invalsi: Istituto nazionale per la valutazione del sistema di istruzione e formazione;

Indire: Istituto nazionale di documentazione, innovazione e ricerca educativa;

Contingente ispettivo del MI.


Autovalutazione


Le istituzioni scolastiche (statali e paritarie) sono chiamate a promuovere un’attività di analisi e di valutazione interna partendo da una serie di indicatori e di dati comparati, forniti dal MIUR.
Tutte le scuole, per la definizione del Rapporto di autovalutazione (RAV), adottano una struttura comune di riferimento attraverso un format on line presente nel portale della valutazione istituito dal MIUR. Nella valutazione delle Istituzioni scolastiche l’obiettivo prioritario è promuovere in modo capillare e diffuso su tutto il territorio nazionale, una cultura della valutazione finalizzata al miglioramento della qualità dell’offerta formativa, con particolare attenzione agli esiti educativi e formativi degli studenti.

Azioni di miglioramento


Dall’anno scolastico 2015/16, in coerenza con quanto previsto nel RAV, tutte le scuole pianificano e avviano le azioni di miglioramento, avvalendosi del supporto dell’INDIRE, pubblicando il Piano di Miglioramento (PdM).

 

 

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